Se Roma è la città di riferimento dell’arte classica e Siena dell’architettura medievale, Varese può essere considerata uno dei luoghi di spicco del Liberty italiano.
Il Palace Grand Hotel è sicuramente l’esempio più strutturato e ricco, ma la città e la provincia accolgono diversi altri edifici dove le linee aggraziate dello stile di inizio secolo hanno definito il volto dei quartieri borghesi dei primi decenni del Novecento.
Vere e proprie gemme che definiscono il patrimonio culturale identitario della città.
In questo contesto architettonico e artistico spicca Villa Zanotti, oggi sede della Fondazione Morandini, un vero e proprio luogo del contemporaneo, sede dello studio dell’artista Marcello Morandini e galleria espositiva di una collezione che ospita e valorizza le opere d’arte, di design e i progetti di architettura di Morandini.
L’incontro tra la Fondazione Morandini e il Palace Grand Hotel nasce all’interno di un contesto istituzionale che si pone l’obiettivo di valorizzare il ruolo della città nello sviluppo della ricchezza culturale che permea il territorio, in grado di attrarre un pubblico nazionale e internazionale composto da critici, curatori e operatori culturali, artisti e galleristi, ma anche cittadini e amanti della cultura nel suo senso più ampio.
Un segnale concreto di questo dialogo è l’esposizione di alcune opere di Marcello Morandini all’interno del Palace.
Nell’ampio corridoio sono esposte alcune opere del maestro dell’Arte Concreta e Costruttivista.
Tra queste 689 – 2018, realizzata in plexiglass in soli 6 esemplari all’interno del progetto di raccolta fondi per completare il piano di restauro de la nuova funzionalizzazione degli spazi espositivi della Fondazione.
Dopo questo primo contatto gli ospiti del Palace potranno ammirare il rigore dell’arte di Morandini tra le ampie sale espositive della Fondazione, nel cuore della città: una raccolta straordinaria di opere in cui l’artista misura la dimensione umana individuando e generando spazi, attraverso una geometria infinita.
Circondata da un parco straordinario che ospita più di cento alberi, Villa Zanotti, è anche luogo di un progetto d’Arte Ambientale molto caro a Morandini, un’idea romantica di unione tra l’artista, l’arte, la villa e le persone.
Un continuum tra opera umana e natura che avvicina ulteriormente Il Palace Grand Hotel e la Fondazione Morandini.